E’ storia di tutti i giorni, l’ultima in ordine cronologico è quella di TikTok, la piattaforma di contenuti video
( brevi ) che rischia di scomparire dagli Stati Uniti d’America. Si tratta di una notizia che va letta secondo alcune logiche. Immaginiamo di aver creato, per anni e con un notevole dispendio di tempo e denaro, una mole notevole di contenuti che raccontino il nostro brand. Un’azienda si impegna a creare una comunicazione capace di far conoscere ai propri utenti i valori, i volti delle persone al suo interno, le sfide e i traguardi. Ora dobbiamo immagine di veder scomparire tutti quei contenuti e magicamente anche quella Fanbase di follower acquisiti con fatica ,tempo e denaro. Cosa ci resterebbe in mano? Dall’oggi al domani vedremmo scomparire la nostra storia. Questo è il rischio che oggi vive qualsiasi azienda o professionista che non abbia creato un canale di comunicazione proprio.
Il nome più esatto è House Organ Aziendale. Un vero e proprio canale di informazione della propria azienda: gestito, pensato e diretto dall’azienda stessa.
Quali vantaggi?
Molti. Innanzitutto nel momento in cui dobbiamo pensare ad un canale personale possiamo eliminare tutta una serie di limitazioni. L’algoritmo è il primo tra tutti. I social media hanno prodotto un escalation di requisiti a discapito dei loro utilizzatori, una frenesia che vede affannarsi ogni giorno creators di ogni tipo ad attirare l’attenzione dei propri follower osando sempre di più, e il di più prima o poi ha una fine. Un gioco che produce cloni di contenuti che rimbalzano da un feed all’altro per seguire una tendenza e puntare alla cosiddetta viralità.
Non tutte le aziende sono disposte a seguire i dettami dei social e le richieste incessanti degli algoritmi di turno. Ma ancora di più, l’elemento più ricorrente tra chi non vuole partecipare alla gara dei social è la perdita della propria identità e dei propri valori. Ottenere un posto privilegiato nella scala dei social, equivale spesso a dover mostrare troppo di sé , perdere la propria intimità e sentirsi vittima di un’immagine che non rispecchia la vita reale.
Secondo in ordine di importanza la tutela dei propri dati. Le varie piattaforme concedono il loro utilizzo a fronte di uno scambio: quello dei nostri dati, delle nostre abitudini e delle nostre preferenze. Sono loro a conoscerci meglio di tutti.
Distinguersi: è indiscutibile che trovarsi tutti nello stesso posto a fare le stesse cose non può creare differenziazione, urlare “scegli me” è un’azione corale che produce solo l’effetto opposto, non scegliere nessuno.
La notizia del giorno non è necessariamente in scaletta nel calendario editoriale : come in un tg, la notizia di apertura è sempre di cronaca, imprevedibile ma non deve mancare. Tutti i vari ragionamenti su come creare un calendario editoriale che compra 30 giorni di contenuti secondo le logiche più sofisticate, si traduce in un freddo e distaccato rituale di massa.
Un House Organ è la risposta più sincera e diretta: argomenti, contenuti, frequenza e stile sono solo ed esclusivamente a discrezione dell’azienda. Ogni azienda ha la possibilità di raccontarsi esattamente come lo fa ogni giorno , nel presentarsi ai propri clienti, nelle relazioni con i propri lavoratori, con i momenti vissuti. Un patrimonio di informazioni che non può e non deve essere perso e che crea un rapporto diretto con il proprio pubblico nel corso del tempo.
Esempi illustri di house Organ Aziendali.
- Barilla: ha puntato tutto sull’obiettivo di : RECUPERARE LA MEMORIA DEL PASSATO creando un’emozinante Archivio storico per volontà di Pietro Barilla nel 1987, oggi completamente digitalizzato.

https://www.archiviostoricobarilla.com/soggetto/house-organ/#
- Pirelli: Il capostipite degli house organ Pirelli è quello italiano: Fatti e Notizie vede la luce nel 1950: pochi fogli che danno informazioni sulla disponibilità per i dipendenti di cure mediche, di colonie marine per i figli, di sconti sull’acquisto di generi di prima necessità, auguri per le nuove famiglie “pirelliane”. L’house organ italiano esiste tutt’ora: ha accompagnato negli anni generazioni e generazioni di dipendenti, seguendo passo passo l’evoluzione del welfare aziendale nell’arco di quasi sette decenni.

- TIM: un vero e proprio viaggio nella storia della telefonia. Esperienza Immersiva coinvolgente e memorabile capace di riportarci indietro nel tempo e poi …. verso il futuro. Da Provare.

https://archiviostoricoexperience.gruppotim.it/it/the-growth-of-the-network