Una Novità per La Sicurezza Online o Un’Altra Zona Grigia?
A partire da gennaio 2026, Instagram introdurrà una nuova funzionalità globale: gli “account per teenager”, pensati per rivoluzionare l’esperienza degli adolescenti sulla piattaforma. Si tratta di un aggiornamento che ambisce a migliorare la sicurezza e il benessere digitale dei più giovani, ma che al tempo stesso solleva diverse domande e punti critici. Ecco tutto ciò che c’è da sapere.
Le Novità in Breve
- Account dedicati ai teenager
Gli adolescenti di tutto il mondo potranno accedere a questi nuovi account, progettati per offrire maggiore protezione e controllo. Il rollout inizierà negli Stati Uniti, Regno Unito, Canada e Australia, per poi estendersi all’Unione Europea e al resto del mondo. - Verifica dell’età e tecnologia avanzata
Instagram riconosce il rischio che alcuni teenager possano mentire sulla loro età. Per ovviare a questo problema, verranno implementate nuove modalità di verifica, tra cui controlli basati sul comportamento e tecnologie avanzate per identificare profili che violano le regole. - Impostazioni di sicurezza predefinite
Gli account per teenager offriranno automaticamente:- Account privati.
- Restrizioni sui messaggi e sulle menzioni.
- Promemoria per disconnettersi dopo 60 minuti di utilizzo giornaliero.
- Notifiche disattivate durante la notte.
Tuttavia, i teenager tra i 13 e i 15 anni non potranno modificare queste restrizioni senza l’approvazione dei genitori. Per i maggiori di 15 anni, invece, alcune impostazioni potranno essere modificate, salvo che non siano sottoposti a supervisione genitoriale.
- Supervisione genitoriale più flessibile
I genitori potranno approvare o rifiutare le richieste dei figli di modificare le impostazioni, e in futuro avranno la possibilità di aumentare le restrizioni direttamente. Tuttavia, entrambe le parti (teenager e genitori) devono avere un account Instagram per abilitare questa funzione. - Privacy nei messaggi
I genitori non potranno leggere il contenuto delle conversazioni dei figli, ma potranno vedere con chi hanno chattato negli ultimi sette giorni. Una decisione che cerca di bilanciare la tutela della privacy e il controllo genitoriale.
Cosa Non È Chiaro
Nonostante le buone intenzioni, diversi aspetti rimangono ambigui o non sufficientemente spiegati da Instagram:
- Come funziona esattamente la verifica dell’età?
La piattaforma menziona nuovi metodi e tecnologie, ma non specifica quali strumenti saranno utilizzati e quanto saranno efficaci nel rilevare chi mente sulla propria età. Rimane anche da capire se ci sarà trasparenza su come questi dati saranno gestiti e protetti. - L’efficacia delle protezioni automatiche
Sebbene le impostazioni di sicurezza predefinite siano un passo avanti, non è chiaro come Instagram monitorerà il loro rispetto e quale sarà il margine di personalizzazione per genitori e teenager. - Il ruolo dei genitori
Instagram sottolinea che i genitori non devono approvare l’uso della piattaforma, ma pone su di loro la responsabilità di supervisionare o modificare alcune impostazioni. Tuttavia, il requisito di avere un account Instagram per gestire la supervisione potrebbe scoraggiare alcuni genitori meno tecnologici. - Impatto sull’uso quotidiano
Le restrizioni imposte, come i promemoria per il tempo di utilizzo, avranno un impatto reale sul comportamento degli adolescenti? Oppure si tratterà solo di un altro avviso ignorato? La possibilità di “scavalcare” alcune restrizioni con l’autorizzazione genitoriale potrebbe inoltre ridurre l’efficacia delle protezioni.
Messaggi ai Genitori: Tranquillità o Illusione?
Instagram presenta questa novità come una soluzione per garantire ai genitori la massima serenità, enfatizzando le protezioni automatiche e il coinvolgimento nella supervisione. Tuttavia, alcune scelte – come l’impossibilità di leggere i messaggi o il bisogno di un account genitoriale – potrebbero lasciare molti dubbi.
Inoltre, la vaghezza su come Instagram implementerà e monitorerà queste funzionalità non rassicura del tutto.
La Domanda Finale
Gli account per teenager rappresentano un passo importante verso un uso più sicuro e consapevole dei social network da parte dei giovani. Tuttavia, la reale efficacia di queste misure dipenderà dall’implementazione e dalla trasparenza con cui Instagram saprà gestire i rischi associati.
Faranno davvero sentire genitori e teenager più al sicuro? Oppure queste novità si riveleranno solo una soluzione parziale? Solo il tempo potrà dirlo.